mercoledì 27 gennaio 2016

NON SIAMO MORTI (per ora)

HELLOOO.
È mezzanotte, domani ho un compito di fisica di cui non so un cazzo, perciò ho pensato: "perchè non scrivere un post senza senso?"
ED ECCOLO QUI.

*Applausi per budin*
Niente, era solo per dirvi che non siamo morti dispersi in Burkina Faso, ma tra verifiche e impegni vari abbiamo avuto un po' di difficoltà nel decidere l'argomento del prossimo post.
Molto probabilmente parlerà delle nostre storie (ovviamente finite male).
JEY HA SEI CAZZO DI PAGINE SU UNA SOLA PERSONA. PER L'AMOR DEL CIELO.
Speriamo di farlo a breve, magari entro una settimana 😌😌😌.
BENE, DOPO QUESTO BREVE MESSAGGIO
PASSO E CHIUDO
Buffy, α

domenica 10 gennaio 2016

COMING OUT; BUFFY

HELLO AND WELCOME TO THE INTERNET
Ciao a tutti! 
BANDO ALLE CIANCE, IT'S COMING OUT TIME!

Ordunque, da dove inizio? Sono giunta alla conclusione di essere lesbica circa quattro/cinque anni fa, in pratica fra la terza media e la prima superiore. Già da prima mi ero fatta delle domande per spiegare questa "strana" attrazione verso le donne, ed ero arrivata alla conclusione che fosse solo ammirazione. "In fondo, le donne sono belle, no? Lo dicono tutti".
Sì, ammirazione un par di palle.
Tanta ammirazione per Alex Vause. MA TANTA. CHE FREGNA.

Allora ho passato un po' di tempo "nell'armadio", leggendo articoli, guardando serie tv, film e video su YouTube. Tutte cose utilissime, a mio parere, se si vuole davvero entrare nell'ottica della comunità Lgbtq non avendo appigli nella realtà. Non è stato facile comunque: non riuscire ad esprimere la propria opinione, non poter essere me stessa. 'NA MERDA.
La prima persona a cui l'ho detto è stata la mia migliore amica. Forse tre anni fa. Era fine estate, e glielo dissi tramite messaggio, perchè lei era fuori (la poraccità). Le dissi di essere bisex (grande cazzata), forse perchè pensavo fosse più accettabile e cose così. Lei mi disse che già se lo aspettava, e che non aveva alcun tipo di problema, ovviamente a meno che non mi fossi attaccata a lei (ha ha). Dopodichè, HO INIZIATO A VIVERE.
Cioè, per modo di dire. Lo sapeva solo lei, quindi dovevo stare sempre molto attenta alle cose che dicevo, dove le dicevo e a chi le dicevo (che ansya). Ho iniziato a fare Coming out con altre persone, e poi, l'anno dopo, persino con mia madre; l'ha presa abbastanza bene, ha detto che non aveva alcun problema e cose così, anche se ogni tanto penso che se ne dimentichi (per fare un esempio, l'altro giorno pensava avessi fatto cose sconce con Jey😏)
Poi, ad ottobre del 2014, è arrivato il Coming out con la sorella di Jey, e poi con lui. ED È SCESO LO SPIRITO SANTO.
                   (Non ho idea di cosa sia)
Significa veramente tanto avere una persona che ti può capire in questo senso, soprattutto in un posto così omofobo e chiuso mentalmente.
E niente, come ha già detto lui abbiamo passato un anno di scoperte, di esperienze e altri Coming out. E NON VEDIAMO L'ORA DI PASSARNE ALTRI COSÌ (seee)
Al giorno d'oggi, nonostante l'abbia detto ad un bel po' di persone, ce ne sono ancora un paio (a cui m'interessa dirlo, visto che suppongo che la voce ormai si sia un po' sparsa tra la gente) che non lo sanno (vedi mia zia). MA COMUNQUE, ARRIVERÀ ANCHE IL LORO TURNO.
Come ha fatto Jey, vi lascio il mio indirizzo e-mail. Per qualsiasi cosa, non esitate a contattarmi o a scrivere nei commenti: itsmebuffy4@gmail.com
ALLA PROSSIMA, PASSO E CHIUDO. E RICORDATE:


Buffy, α

lunedì 4 gennaio 2016

COMING OUT: JEY

C O M I N G  O U T
JEY

Ragazzi, il coming out.
Una delle cose più importanti per un ragazzo non proprio etero che cerca, in un certo senso, la libertà.

Molta gente mi dice: “MA CHE PROBLEMI HAI A DIRE CHE SEI GAY IN GIRO? MA CHE BISOGNO C’E’ DI FARSI VEDERE IN QUESTO MODO? Tienitelo per te che se lo sanno ti possono fare del male. MA HAI SENTITO COSA HANNO FATTO A QUEL RAGAZZO?”
MA CHE PROBLEMI AVETE VOI. A PARTE CHE POI SELEZIONI LE PERSONE CON CUI USCIRE ALLO SCOPERTO, MICA TI ZACCHI UN MEGAFONO IN BOCCA MENTRE SEI IN PIAZZA E DICI “OH, ASCOLTATE, MI PIACE IL CAZZO”
La gente che non sa minimamente cosa voglia dire.


Prima del mio primo coming out stavo scoppiando. Scoppiando perché non sapevo come inserirmi in discorsi in cui avrei potuto mettere parola, perché dovevo agire sempre in incognito da solo per quanto riguarda stalkerare ragazzi (intanto lo fate pure voi) , perché sei forzato a reprimere i tuoi gusti, sentimenti e sensazioni, e questo in diversi ambiti (a scuola, a casa, in palestra…)  Fingevo, fingevo sempre E QUESTO TI FA ANDARE FOTTUTAMENTE FUORI DI TESTA. Ero nervoso con tutti perché avevo questa cosa dentro e avevo bisogno che qualcuno mi dicesse magari “Guarda, hai ragione, quel ragazzo è veramente gnocco” anziché sentire persone che ti dicono “FROCIO, STACCATI”. Avevo bisogno di persone disseminate per la città con cui parlare apertamente, senza filtri. Ti aiuta molto ad essere ancora più selettivo con le amicizie.

E diciamocelo poi, la ricerca dell’anima gemella è uno di quei punti che assumono più importanza nella vita. E quindi far sapere il proprio orientamento sessuale non è proprio una cazzata. E’ logico che però si debba fare tutto con molta discrezione.

E poi la cosa si complica nel caso in cui tu sia una persona che non manifesta comportamenti o che non ha un immagine attribuibile ad un tipico ragazzo omosessuale. QUINDI DEVI FARE PER FORZA COMING OUT CON QUALCUNO CHE HA AMICI GAY (poi si espande la voce tra di loro) O CONOSCERE QUALCHE RAGAZZO DIRETTAMENTE. Questo per quanto riguarda trovarsi un ragazzo. 
*EHM EHM*   
Gnocco.

Feci il mio primo coming out l’anno scorso, con il mio ex migliore amico.
Ogni volta che lo vedevo ci pensavo ed ero sempre più convinto che in lui ci fosse una persona con cui liberarmi.
Era la sera del 23 settembre e stavamo ritornando a casa. Io zitto come un coglione perché cercavo un modo per dirglielo. Arriviamo sotto casa sua e lui si chiedeva perché stessi muto a guardare nel vuoto.
Il cuore mi batteva molto forte e tremavo, tremavo tanto.
Mi sono girato e gli ho detto “ti devo dire che sono bisessuale”.
E lui mi disse “ah, guarda per me non cambia niente. Non ho niente contro. Beh, ora vado che devo salire. Ciao.”
E io “ah, ok. Ciao”
E poi ricordo di essere andato alla fermata del tram con un capogiro terribile e tipo spasmi. Stavo molto male. Non avendo avuto tempo per parlarci, non ero molto sicuro che per lui non fosse cambiato niente. E invece continuò a comportarsi proprio come se nulla fosse.

COMUNQUE GRAZIE PER AVERMI ACCOMPAGNATO ALLA FERMATA. STRONZO.

LIBEROOOO YYYAAAS.
Ma la verità è che non mi sentivo proprio così libero, perché frequentando anche altra gente, solo lui sapeva della mia bisessualità, mi sentivo ancora legato.

Due settimane dopo arriva quella pezza di merda di Buffy.
“Mi piacciono le ragazze”
“E io sono bisex”
*si prendono per mano e saltellano in giro mentre partono di prepotenza arcobaleni dallo sfondo*
AI NO SCUSATE MA QUESTA GIF LA DOVEVO METTERE HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAAHAHAHAHAHHAHAH COSA CAZZO E'

E quindi niente. Ho trovato tipo l’oro. Una persona che mi capiva, che sentiva i miei stessi sentimenti. 
Ho avuto un sacco di fortuna.
Con Buff abbiamo tipo progettato un percorso per farci conoscere: un sacco di coming out in diversi imbiti, abbiamo iniziato a frequentare posti con gente molto gaya, siamo andati al nostro primo gay pride e comunque abbiamo un po’ fatto trasparire la cosa, sennò non capisce un cazzo nessuno.
E HA FUNZIONATO.

Poi, il coming out in famiglia.
BEH, per me è stato semplice, vivo con persone molto aperte, compreso mio padre (che la maggio rparte delle volte è tipo il tiranno di casa). Quindi non so. Penso che in caso di omofobia in casa bisognerebbe trovare amici in grado di rendere tutto più easy, o anche sentire qualcuno che ti possa tranquillizzare.

Beh, io ho completato il mio post.
NON NEGO CHE CI SIANO STATE COMPLICAZIONI DURANTE LA SCRITTURA DOVUTE AD UNA SERIE DI COSE.
Ce la faremo a scriverne uno in santa pace?
NO, QUESTA E’ LA RISPOSTA.
Per chi volesse sfogarsi, parlarmi, chiedermi approfondimenti o consigli mi scriva tranquillamente, oppure commenti sul blog.


Jey Ω

domenica 3 gennaio 2016

A NEW (FFFUCKING GREAT) YEAR

OIIIIOIIAIOIAAIOAIAIAIOAIOIAOAIAIOAIAOIOIAiAioAiaoiaoioaAOIAIAIOOIAIOAOAII
E finalmente siamo ritornati sul blog dopo queste giornate di festa.
.
Naturalmente auguri a tutti per il nuovo anno, che si prospetta comunque uno dei migliori per noi, visto che ormai io e Buffy ci stiamo facendo conoscere e che quindi ci sarebbe più probabilità di trovare qualcuno (AMEN), tipo come se ormai la vita fosse incentrata intorno a quello (SI’ CAZZO).  

MA INVECE SAPPIAMO TUTTI COME ANDRA’ A FINIRE.

BENE.
Avevamo in programma di continuare ad animare questo pride con le nostre personali esperienze sul coming out, ma invece abbiamo pensato prima di scrivere un post inutile sui nostri propositi per il nuovo anno.
Partiamo dunque con i buoni propositi.
-------------------------------------------------
BUONI PROPOSITI:
1)   TROVARE UNA PATATA PER BUFFY, E IO VOGLIO UN PISELLONE. MOLTO BENE.
2)  TROVARE UNA BUON’ANIMA CHE CI SOPPORTI
3)   CONOSCERE PIU’ GENTE POSSIBILE
4)    BUFFY NON VUOLE PIU’ SCRIVERNE PERCHE’ DICE CHE LE BASTA IL PUNTO 2. CONTINUO IO.
5)  BALLARE SOPRA UN CUBO TUTTO NUDO
6)   TROIEGGIARE GIRARE PER LE STRADE DI LONDRA AL COMPLEANNO DI  BUFFY 
7)  ANDARE A BATTERE
8)  VOGLIO LUI (EH, PROPRIO TE PEZZO DI MERDA. Coming soon)
9)   TROVARE FINALMENTE UN LAVORO CHE FACCIA PER ME (forse realizzando il punto 7, mi chiariro' un po' le idee)
10)   FARMI UN PIERCING yayayas
 -------------------------------------------------
CATTIVI PROPOSITI:
1)  Sbronzarmi con Buffy. C’ho paura che lei entri in coma etilico visto che regge un sacco l’alcol e che magari non si accorga nemmeno di morire. 
      2)   Ritornare alle nostre vecchie fiamme (CHE ANSYA)
             POI BASTA PERCHE’ NON ME NE VENGONO PIU’. CAZZ, C’E’ QUESTA CHE NON FA UN CAZZO VAFFANCULO.
Molto d’aiuto.

Abbiamo appena passato un 2015 di “transizione”: il primo gay pride, i primi incontri ravvicinati del terzo tipo con la comunità Lgbt+, le prime conoscenze con ragazze e ragazzi “””””””INTERESSATI”””””””, le prime sbronze, pulizie varie nelle amicizie (HALLELUJAH), IL MATRIMONIO GAY LEGALE IN TUTTI GLI STATI UNITI YAASASASYAYYAYSYASSY (COSA C'ENTRA VABBE'). Quindi, logicamente parlando, questo dovrebbe essere un anno di ulteriori conferme. SI SPERA, POI MAGARI SARA’ UN ANNO DI MERDA MA VABBE’.
Bene, ora chiudiamo qui. I prossimi post saranno quelli sul coming out (a meno che non ci vengano altre idee mirabolanti come questa).
Behhh, ci vediamo domaniiiiih.
Ancora buon annooh


Jey and Buffy Ω&α